In Italia continuano gli sforzi per spegnere gli incendi boschivi

Secondo quanto riportato dalla stampa italiana, continuano gli incendi boschivi nelle regioni dell’isola Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna, e continuano gli sforzi dei vigili del fuoco per spegnere questi incendi.

Mentre gli sforzi per contenere gli incendi scoppiati vicino alla città di Palermo, a ovest dell’isola di Sicilia, continuano ancora oggi, le squadre sono intervenute in molte località con aerei ed elicotteri antincendio.

L’incendio, divampato nella notte nell’area rurale situata entro i confini del Parco Nazionale del Vulcano Etna, nei pressi della città di Catania, nella parte orientale dell’Isola, si è diffuso in alcuni tratti dell’autostrada A18, mentre l’ANAS, l’ente responsabile delle autostrade, ha annunciato che il rischio di incendio è passato sulle strade dell’isola e che i trasporti sono stati ripristinati.


6.000 persone rispondono agli incendi

Mentre è stato domato l’incendio vicino a Vieste in Puglia, una delle regioni alle prese con gli incendi, si è ampliato l’incendio nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia. A causa dell’incendio qui scoppiato, la Regione Puglia ha richiesto rinforzi ai vigili del fuoco.

L’incendio continua vicino alla città di Sassari, in Sardegna, nella parte occidentale del Paese. Prosegue l’intervento dei vigili del fuoco per spegnere l’incendio da terra e dall’aria.

Nella dichiarazione dei vigili del fuoco italiani è stato indicato che la situazione in termini di controllo degli incendi in Sicilia è migliorata, ma la situazione sull’isola rimane critica.

I vigili del fuoco hanno rilevato che agli incendi in Sicilia, Calabria, Puglia e Sardegna sono intervenuti 6mila persone, 1.500 veicoli, 14 aerei antincendio e 2 elicotteri.

Una persona, invece, che ha tentato di appiccare un incendio in una zona rurale della Calabria, alle prese con gli incendi, è stata individuata e arrestata grazie al drone delle forze di sicurezza.


Sopravvive il pilota dell’elicottero dei vigili del fuoco precipitato in Sicilia

Si è appreso che in serata si è perso il contatto con un elicottero impegnato nelle attività di spegnimento dell’incendio in aree forestali situate entro i confini della provincia di Siracusa, nella Sicilia orientale.

Si è constatato che l’elicottero si era schiantato e il pilota era vivo. La stampa ha riferito che il pilota dell’elicottero ha chiamato la sua famiglia e li ha informati che era vivo.


Messaggio del premier Meloni: “Il governo ha mobilitato i mezzi”

Nel messaggio pubblicato sul suo account Facebook prima della sua visita ufficiale negli Stati Uniti, il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha fatto il punto sulle forti grandinate e temporali che hanno colpito il nord del suo Paese e sugli incendi boschivi nelle regioni meridionali.

Meloni ha espresso interesse per le richieste delle Regioni per la dichiarazione dello stato di emergenza e ha detto: “Gli incendi e le catastrofi atmosferiche vissute in questi giorni stanno mettendo a dura prova l’Italia. Il governo ha mobilitato tutte le risorse a sua disposizione. lavorare per fornire risposte urgenti ed efficaci.

Oggi si è riunito il Consiglio dei ministri che ha approvato il decreto per tutelare i diritti dei lavoratori edili e agricoli di fronte agli urgenti eventi climatici.

La stampa italiana scrive anche che il governo potrebbe dichiarare lo “stato di emergenza” per le regioni Lombardia e Veneto, colpite da forti grandinate e temporali nel nord del Paese, così come per Sicilia, Calabria e Puglia, colpite dalle foreste. incendi.

Fiorello Zito

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