La Direzione Generale dell’Aviazione Civile (SHGM) ha aggiornato la tabella di ingresso del Paese a causa della variante Omicron. Nell’ambito dell’aggiornamento, sono stati modificati i requisiti di accesso per molti paesi, in particolare i paesi europei.
Secondo la decisione presa a causa della variante Omicron, è stato annunciato che non saranno accettati passeggeri di Paesi Bassi, Croazia, Spagna, Islanda, Svizzera, Italia e turchi. È stato riferito che i passeggeri turchi non saranno accettati in Lussemburgo fino al 31 dicembre.
SPIEGAZIONE DEL VOSTRO DIRETTORE GENERALE EKŞİ
D’altra parte, Bilal Ekşi, direttore generale di Turkish Airlines (THY), ha scritto sul suo account sui social media: “I cittadini turchi non hanno ricevuto il divieto d’ingresso da nessun paese a causa di Omicron. È vantaggioso per i nostri passeggeri seguire il nostro sito Web durante la pianificazione dei loro viaggi e prima della loro fuga”. fa una dichiarazione.
Nel frattempo, è stato affermato che i passeggeri che desiderano viaggiare dalla Turchia alla Svezia potranno entrare nel Paese se presentano una tessera di vaccinazione.
PROVA OBBLIGATORIA
Nell’ambito dell’aggiornamento, sono state apportate modifiche anche ai requisiti di accesso per alcuni paesi. In questo contesto, i passeggeri che viaggiano dalla Turchia all’Iraq rispetteranno le regole di quarantena di 14 giorni.
Le persone che viaggiano a Baghdad, Najaf e Bassora sono tenute a presentare un risultato del test PCR effettuato entro e non oltre 72 ore e quelle che si recano a Sulaymaniyah entro e non oltre 48 ore.
IL PASSEGGERO CHE NON HA IL TEST PCR NON PUO’ ENTRARE IN IRAN
Secondo le informazioni del sito web, per i passeggeri in arrivo dalla Turchia verso l’Iran è richiesto un test PCR della durata massima di 72 ore, mentre gli stranieri che non hanno il test non saranno ammessi nel Paese.
Sebbene sia stato indicato che i passeggeri potrebbero essere soggetti a quarantena, è stato indicato che i passeggeri devono presentare il documento di possesso di tutti i vaccini entro e non oltre 14 giorni prima.
È stato inoltre annunciato che i passeggeri in arrivo dalla Turchia potrebbero essere soggetti a test antigenici rapidi a destinazione.
PROVA OBBLIGATORIA ALL’INGRESSO IN PORTOGALLO
È stato notato che i passeggeri non vaccinati non potranno entrare in Portogallo, nelle regole di viaggio aggiornate sul sito Web della DGCA.
È stato affermato che tutti i passeggeri, indipendentemente dal loro stato di vaccinazione, dovrebbero avere un risultato negativo del test PCR.
Si segnala inoltre che il test è stato effettuato al massimo 72 ore prima del primo decollo.
“Amante del bacon. Pioniere di Twitter. Tossicodipendente di Internet. Appassionato esperto di social media. Evangelista di viaggi. Scrittore. Ninja della birra.”