Mostrare la statua del David di Michelangelo (David) agli studenti a scuola negli Stati Uniti e al preside costretto a dimettersi dopo la reazione dei genitori alla “nudità” suscita sorpresa e reazione in Italia.
Un gruppo di genitori si è lamentato del fatto che la statua del David sia stata mostrata a studenti di 6a elementare di età compresa tra 11 e 12 anni alla Tallahassee Classical School in Florida durante una conferenza rinascimentale.
Dopo una discussione, il consiglio ha informato la preside della scuola, Hope Carrasquilla, che sarebbe stata licenziata se non si fosse dimessa.
Carrasquilla si è poi dimesso la scorsa settimana.
Secondo le notizie negli Stati Uniti, due dei genitori si sono lamentati di non essere stati informati in anticipo che i loro figli avrebbero visto l’immagine di una statua nuda, e un genitore ha definito la statua del David “pornografica”.”.
Questo dibattito negli Stati Uniti sul David, una delle sculture più famose della storia dell’arte occidentale e considerato uno dei principali capolavori del Rinascimento in Italia, ha avuto un’eco anche in Italia.
Invito al Preside del Comune di Firenze
Anche Dario Nardella, il sindaco della città di Firenze, dove era esposta la statua, si è fatto coinvolgere e ha detto: “Perdere l’arte con la pornografia è semplicemente assurdo”.
Nardella annunciò che invitando a Firenze il regista americano, costretto alle dimissioni, gli avrebbe permesso sia di vedere da vicino l’originale della statua, sia di consegnargli un premio a nome della città.
Le discussioni intorno alla statua del David, uno dei motivi di orgoglio dell’Italia, sono state interpretate come “guerre culturali” dal quotidiano più venduto del Paese, il Corriere della Sera.
“In America, dove gli stati conservatori stanno spostando le scelte curriculari dagli insegnanti alle famiglie, la guerra culturale contro l’istruzione sta producendo mostri”, scrive il giornale.
Avvenire, il quotidiano della Chiesa cattolica italiana, ha dichiarato: “È improbabile che il David di Michelangelo venga definito ‘pornografico’ in Europa. Ma anche qui il sistema ideologico generale fa propaganda religiosa”.
Il quotidiano La Nazione edito a Firenze ha intitolato “Che sciocchezze. Il David è il simbolo della libertà” in un’intervista alla storica dell’arte Paola Cammeo.
Commentando la notizia della controversia sulla scultura, Cammeo ha detto: “L’arte ci insegna esattamente a non nascondere nulla. Penso che il vero porno sia l’ignoranza”.
La statua originale del David di 5 metri, realizzata da Michelangelo nel XVI secolo, è esposta al museo Galleria dell’Accademia di Firenze.
Una copia della statua si trova in Piazza della Signoria, di fronte al Municipio di Firenze.
L’ex primo ministro fiorentino Matteo Renzi ha tenuto una conferenza stampa congiunta con il cancelliere tedesco Angela Merkel nel 2015 davanti alla statua del David.
Spiegando la scelta della sede della conferenza stampa, Renzi ha detto: “Abbiamo scelto Firenze perché rappresenta la bellezza. David è il simbolo della posizione dell’Europa sulla scena mondiale.
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