Si precisa che l’età degli operai che hanno perso la vita variava dai 22 ai 52 anni e sono morti sul posto dopo l’incidente.
Nel Nord Italia, 5 lavoratori sono morti quando gli operai che lavoravano di notte sulla linea ferroviaria Torino-Milano sono stati investiti da un treno che viaggiava a una velocità di 160 km/h.
Si è accertato che l’incidente è stato causato da un problema di comunicazione ed è avvenuto sui binari nei pressi della stazione di Brandizzo, vicino a Torino.
Secondo i media italiani, un treno ad alta velocità ha investito i lavoratori mentre stavano sostituendo parti della ferrovia.
Nella zona al momento dell’incidente lavoravano 7 operai. Secondo quanto riferito, altri due lavoratori sono usciti illesi dal tragico incidente.
Si informa che la Procura di Ivrea, che ha aperto un’inchiesta sull’incidente, sta attualmente indagando sui dettagli dell’accaduto e che sarà interrogato anche il macchinista del treno che ha investito gli operai.
È stato condiviso che l’incidente sarebbe stato valutato come un omicidio durante le indagini.
Dopo l’incidente, i servizi ferroviari tra la Torino-Milano e Settimo Torinese e Chivasso sono stati interrotti.
Durante i normali lavori di manutenzione e ristrutturazione i treni non sono autorizzati a circolare sulle rotaie in costruzione e sul tracciato ferroviario circostante.
Si precisa che l’età degli operai che hanno perso la vita variava dai 22 ai 52 anni e sono morti sul posto dopo l’incidente.
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