Per prevenire l’uso improprio della tecnologia dell’intelligenza artificiale, 18 paesi, tra cui importanti paesi come Stati Uniti e Germania, hanno compiuto un passo importante.
Portata e oggetto dell’accordo
L’accordo di 20 pagine firmato da 18 paesi mira a impedire alle aziende di sfruttare l’intelligenza artificiale per i clienti e il pubblico. In questo accordo sono stati inclusi paesi come Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Italia, Repubblica Ceca, Estonia, Polonia, Australia, Cile, Israele, Nigeria e Singapore. Tuttavia, la Turchia era tra i paesi che non hanno partecipato a questo accordo.
Dare priorità alla sicurezza
L’accordo mira a dare priorità alla sicurezza durante la fase di progettazione della tecnologia di intelligenza artificiale. Questo accordo non vincolante comprende raccomandazioni generali come il monitoraggio dell’uso improprio dei sistemi di intelligenza artificiale, la prevenzione della manipolazione dei dati e il monitoraggio dei fornitori di software. I funzionari statunitensi hanno affermato che è importante sostenere l’accordo multinazionale, sottolineando che la sicurezza è la questione principale per i sistemi di intelligenza artificiale.
Le normative globali e il ruolo dell’Europa
Quando si tratta di normative sull’intelligenza artificiale, i paesi europei sono un passo avanti rispetto agli Stati Uniti. Paesi come Francia, Germania e Italia hanno annunciato di aver raggiunto un accordo sulle normative relative alla tecnologia dell’intelligenza artificiale. Questo accordo è uno degli ultimi passi compiuti dai governi di molti paesi per quanto riguarda lo sviluppo dell’intelligenza artificiale in tutto il mondo.
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